Al referendum costituzionale autunnale voterò NO! Perché “No”?
Senza odio, senza violenza, senza paura. Al referendum voterò NO.
*
Votero’ NO al referendum sulla riforma costituzionale decisa dal governo renziano.
Votero’ NO perche’ quella riforma porta a compimento un golpe che fa strame della democrazia e dello stato di diritto nel nostro paese.
Votero’ NO perche’ quella riforma finisce di ridurre il parlamento, detentore della funzione legislativa, a marionetta nelle mani del governo, che dovrebbe avere il solo potere esecutivo.
Votero’ NO perche’ il parlamento deve essere eletto dai cittadini, e deve essere una cosa seria, non la meta per la frettolosa gita di fine settimana di qualche sindaco o consigliere regionale che di sabato farebbe il senatore per passatempo.
Votero’ NO perche’ sono favorevole alla separazione dei poteri: legislativo, esecutivo, giudiziario; senza separazione dei poteri la democrazia e’ morta.
Votero’ NO perche’ sono favorevole al bicameralismo perfetto: quando si fanno le leggi non si discute mai abbastanza.
Votero’ NO perche’ sono favorevole a un sistema elettorale rigorosamente proporzionale in cui tutti possano essere rappresentati: e’ il cuore della democrazia rappresentativa.
Votero’ NO perche’ sono favorevole alla lentezza e alla pazienza quando si decidono cose che riguardano la vita di tutti: la retorica della velocita’ e della semplificazione e’ gia’ l’inizio della dittatura.
Votero’ NO perche’ non posso accettare che sia devastata a colpi di scure la Costituzione repubblicana scritta col sangue dei martiri della Resistenza, presidio primo ed ultima difesa della liberta’ mia e di chiunque nel mio paese vive.
*
Senza odio, senza violenza, senza paura.
Al referendum votero’ NO.
Peppe Sini